http://www.pupia.tv - Napoli - 'Riflessione sull'arte', questo il titolo della mostra di Gino Bionda, un pittore che, attraverso un formalismo organico che non oserei definire astratto, racconta il suo mondo pur rinunziando a qualsiasi messaggio esplicito o decodificabile. Il suo racconto, a tratti dolente, a tratti malinconico, si snoda limpido e chiaro facendo risuonare degli stati d'animo, delle situazioni di serenita' o di tensione, di elevazione o di stasi. Cio' significa che la sua dimora d'elezione non e' un'entità geografica, bensi' un luogo interiore, popolato di maschere e reperti memoriali, che giungono alla percezione per vie misteriose e sfidano l'irriducibile opposizione tra essere e apparire, anima e corpo, riuniti nella superiore totalita' della natura. E' significativo, in tal senso, che nella sua biblioteca vi fossero diversi volumi di zoologia e botanica, da ritenersi complementari ai saggi di storia dell'arte. La mostra è allestita in via Ferrara, a Napoli. (09.11.13)