Debaltseve è ormai quasi una città fantasma, dopo l’ultima evacuazione compiuta venerdì a bordo di 20 auto, la popolazione che ha deciso di restare sul fronte più caldo della battaglia nell’est dell’Ucraina è sparuta.
Il corridoio umanitario è stato richiuso alle 15 ora locale (le 16 in Italia) alle spalle di questo piccolo esodo verso le località più a nord, sotto il controllo delle autorità di Kiev. La tregua, che doveva originariamente scadere allae 18 ora locale, è prolungata fino a sabato, ma ogni tanto è interrotta da colpi di artiglieria.
“Abbiamo grandi speranze che l’incontro di questi leader mondiali porti a sviluppi positivi. Non è normale che ci debba essere una guerra sul territorio di uno Stato che per sua natura ama la pace”. Questo l’auspicio del generale ucraino Oleksandr Rozmaznin, per l’esito dell’“incontro a Mosca”:http://it.euronews.com/2015/02/05/viaggio-lampo-di-merkel-e-hollande-a-kiev-venerdii-discussioni-a-mosca/ tra Vladimir Putin da una parte e Angela M