A sorpresa le esportazioni cinesi di giugno battono le attese, registrando un ritorno al segno più dopo quattro mesi di cali. Il volume di merci che hanno varcato le frontiere della seconda economia mondiale è cresciuto del 2,8% (contro una previsione del -0,2%). Buone notizie anche sul versante delle importazioni: il calo del 6,1% è stato il più contenuto dall’inizio dell’anno.
I dati non bastano però per riportare ottimismo tra gli analisti. Il consenso su un’ulteriore frenata della crescita economica nel secondo trimestre è quasi unanime (la stima preliminare arriva questo mercoledì) e, per rilanciare il Pil, servirà una decisa accelerazione del commercio nella seconda metà dell’anno.
