https://www.pupia.tv - Tre albanesi – due fratelli di 27 e 22 anni, e un 28enne - sono stati arrestati dai carabinieri di Parma per detenzione di droga a fini di spaccio dopo essere stati trovati in possesso di cinque chili di cocaina.
Durante un controllo effettuato nella serata di lunedì, intorno alle 20.30, i militari dell’Arma fermavano in via Emilio Lepido un’autovettura Peugeot, proveniente da Reggio Emilia, con a bordo il solo 27enne. Notando l’atteggiamento nervoso del giovane, i carabinieri decidevano di condurlo in caserma per ispezionare il veicolo in modo approfondito. L’intuizione dei militari si rivelava giusta: nella plancia della vettura, dove è collocato l’impianto stereo, venivano trovati 30mila euro in contanti, in banconote di vario taglio, chiuse col cellophane, di cui il 27enne non sapeva spiegare la provenienza.
A quel punto, si procedeva a ispezionare l’abitazione del giovane, a Parma, in strada Berganzola, dove si trovavano il 22enne fratello del fermato e il 28enne loro connazionale. In casa venivano trovati circa 220 grammi di cocaina e 3mila euro in contanti, insieme a materiale utile al confezionamento della sostanza stupefacente. Nel cortile, inoltre, c’era un’altra autovettura. Anche quest’ultima veniva controllata e, in una borsa adagiata nel baule posteriore, spuntavano altri involucri contenenti cocaina, per un peso complessivo di circa 400 grammi, e un bilancino di precisione. Non solo: all’interno dell’abitacolo, in un doppio fondo creato sotto il sedile del lato passeggero, apribile tramite un sistema radiocomandato, c’erano altri quattro chili di cocaina suddivisi in panetti. Per i tre albanesi, tutti incensurati, si aprivano le porte del carcere. (28.04.21)
