(LaPresse) Sarajevo ha dichiarato lo stato di allerta, poiché la capitale bosniaca è tornata a essere una delle città più inquinate al mondo. La concentrazione di polveri sottili è risultata 47 volte superiore alla soglia stabilita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. «Indossate le mascherine o restate a casa», l'allarme lanciato dalle autorità. Gli esperti hanno messo in guardia dagli effetti sulla salute delle persone, perché l'aria cattiva è collegata a varie malattie e morti premature.