Dopo vent’anni di rinvii e stop burocratici, il progetto di riqualificazione degli ex Mercati Generali di Roma è finalmente pronto a partire. La giunta Gualtieri ha confermato l’avvio del piano originale, che prevede la trasformazione dell’area in un polo multifunzionale con studentati, spazi pubblici, aree culturali e parcheggi.
L’intervento, del valore complessivo di 400 milioni di euro, sarà guidato dal fondo americano Hines, che ha ottenuto la concessione dell’area per 57 anni. I lavori, che partiranno tra circa due anni e mezzo, restituiranno alla città un’area abbandonata da tempo, situata in una posizione strategica tra Ostiense e Testaccio.
«Si tratta di un progetto di rigenerazione urbana di grande importanza, che darà nuova vita a uno spazio storico di Roma», ha dichiarato il sindaco Roberto Gualtieri. L’idea è quella di creare un mix di funzioni pubbliche e private, con residenze per studenti, uffici, negozi e spazi verdi accessibili ai cittadini. Gli ex Mercati Generali, costruiti negli anni ’20, hanno rappresentato per decenni un punto nevralgico per il commercio alimentare della Capitale. Dopo la loro chiusura, avvenuta nei primi anni 2000, l’area è rimasta in uno stato di degrado, con progetti di riqualificazione più volte annunciati ma mai realizzati.
L’attuale piano prevede una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, con edifici a basso impatto energetico, sistemi di raccolta dell’acqua piovana e un’estesa rete di piste ciclabili. Il progetto include anche un grande spazio culturale, che potrà ospitare eventi e mostre, e un’area commerciale con attività di ristorazione e mercati a chilometro zero.