«Avevo solo 19 anni quando ho fatto la prima audizione per ottenere il ruolo in questo film, e ora ne ho quasi 24, è stata una parte molto importante della mia vita». Con queste parole Rachel Zegler ha inaugurato il suo discorso all'anteprima del live action Disney Biancaneve, in cui interpreta la protagonista.
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Biancaneve al cinema il 20 marzo
Il live-action diretto da Marc Webb, riporta sul grande schermo la celebre fiaba uscita per la prima volta in cartone animato nel 1937. Il film è in arrivo nelle sale italiane il 20 marzo. «Arrivare alla fine di questo percorso è davvero pazzesco», ha dichiarato Zegler.
«Quando trascorri tanto tempo con qualcosa - ha continuato - diventa una parte molto grande di te e del tuo cuore. Biancaneve è stato così per me e vedere tutto questo è davvero commovente. Cercherò di non farmi prendere dall'emozione».
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Il ruolo di Rachel Zegler e le polemiche
Ancor prima del lancio del trailer, il film è stato accompagnato da diverse polemiche. I più conservatori hanno criticato sia la scelta di un'attrice con origini sudamericane per il ruolo della principessa che le scelte "woke" degli sceneggiatori – queste ultime rimarcate e difese da Zegler stessa (che ha definito il vecchio film di animazione roba antidiluviana, irritando non poco per superficialità e tono). Pessimi poi – stando a chi il set lo ha vissuto lavorandoci – i rapporti tra Rachel e Gal Gadot (la regina cattiva). Le due sarebbero da tempo ai ferri corti per le posizioni diametralmente opposte sulla questione palestinese (tranne l'apparizione agli Oscar, hanno fatto promozione in modo separato; e la Disney, per non creare ulteriore caos con domande insinuanti, ha organizzato un'anteprima blindata).
Anche le riprese hanno avuto qualche intoppo. Dopo il rinvio a causa della pandemia, nel 2022 un incendio ha colpito parte del set, costringendo la troupe a interrompere il lavoro. Alla fine, il film è stato interamente girato tra il 2023 e il 2024. Dopo tutti questi problemi, la commozione che Zegler ha mostrato all'anteprima del film, sembra ancora più giustificata e naturale.
