Maxi operazione dei Carabinieri, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, contro un’organizzazione dedita al traffico di droga. Sono 26 le persone arrestate con accuse pesanti: associazione per delinquere, spaccio, detenzione di armi e rapina. L’inchiesta ha svelato una rete di narcotraffico radicata nei quartieri di Tor Bella Monaca, Quarticciolo, Quadraro, Cinecittà e altri, con un giro d'affari da milioni di euro al mese.
A capo del gruppo criminale, secondo gli investigatori, c’erano Giuseppe Molisso e Leandro Bennato, già detenuti e considerati vicini al boss Michele Senese. La droga arrivava grazie a due narcotrafficanti albanesi e veniva distribuita nelle piazze di spaccio romane con metodi violenti. L'organizzazione, armata di pistole e persino bombe a mano, esercitava il controllo con spedizioni punitive ed esecuzioni.
Le indagini, basate anche su dichiarazioni di pentiti, hanno permesso di smantellare la rete di fornitori e gestori delle piazze di spaccio. Tra gli arrestati c’è anche Raul Esteban Calderon, già condannato per l'omicidio del capo ultrà laziale "Diabolik". Sequestrati beni per 5 milioni di euro, tra immobili e conti bancari intestati a prestanome.