Seduta infuocata nell’Aula Giulio Cesare, dove il dibattito sulle spese sostenute dal Comune per l’evento “Una Piazza per l’Europa” si è trasformato in una vera e propria bagarre politica. I consiglieri di Fratelli d’Italia, con cartelli e slogan, hanno attaccato duramente il sindaco Gualtieri, chiedendone le dimissioni e accusandolo di sperpero di denaro pubblico.
La protesta è degenerata con l’esposizione di un grande striscione con la scritta “Gualtieri vergogna Capitale”, tra applausi e fischi in aula. La tensione è salita quando è intervenuta un’altra fazione politica: i consiglieri di Pd, Sinistra Civica e Europa Verde hanno inscenato una manifestazione in favore della popolazione di Gaza, esponendo un secondo striscione con la scritta “Fermiamo le bombe su Gaza”.
Tra urla e scontri verbali, la presidente dell’Assemblea Capitolina, Svetlana Celli, è stata costretta a sospendere la seduta, ordinando lo sgombero dell’aula. Contestualmente, ha invitato consiglieri e assessori a partecipare all’inaugurazione del Ponte dell’Industria. Un segnale evidente della crescente tensione politica in città, tra accuse di gestione inadeguata e prese di posizione sempre più nette su temi internazionali e locali.