Tutto è partito da un esposto presentato dal consigliere leghista del Campidoglio Fabrizio Santori. Ora sarà il procuratore regionale della Corte dei Conti, Paolo Rebecchi, a fare luce sui conti per la manifestazione pro Europa (costata 270 mila euro) e le relative spese del sindaco Roberto Gualtieri, ovvero se ci sono stati sprechi da parte della pubblica amministrazione. Il problema, fa notare la Lega, è che "un comizio politico" è stato "spacciato per evento istituzionale". Stando a quanto ricostruito, il Campidoglio ha sostenuto tutti i costi organizzativi tramite la municipalizzata Zetema: le spese per l'affitto del palco, la pulizia delle strade, le transenne, l'occupazione di suolo pubblico e l'amplificazione. Secondo il Partito democratico, invece, la piazza di sabato non era ‘di parte', ma un evento bipartisan a cui, peraltro, hanno partecipato anche sindaci di centrodestra. Ci sono poi altri esposti che potrebbero aggiungersi all’inchiesta dei magistrati, uno di questi è quello presentato dal senatore forzista Maurizio Gasparri che ha sollecitato verifiche anche ai magistrati penali.