Tra promesse disattese e cantieri interminabili, la situazione su via dei Fori Imperiali continua a destare preoccupazione. L’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, aveva annunciato interventi entro il 31 marzo: nuova segnaletica, pista ciclabile ripristinata e marciapiedi più ampi. Ma oggi, a lavori teoricamente conclusi, il quadro è tutt’altro che rassicurante.
Il tratto vicino al Colosseo è stato riasfaltato ma non segnalato, con i turisti costretti ad attraversare alla cieca. Le auto blu, già segnalate in passato per l’alta velocità, continuano a sfrecciare fino a 100 all’ora. E nel frattempo è partito un nuovo cantiere Acea, che dovrebbe concludersi solo ad agosto, aggravando il caos già presente.
I lavori sul Clivo di Acilio e su via di Venere Felice proseguono a ritmo serrato, con una gigantesca gru che domina la scena. Le strettoie create dai cantieri non sembrano scoraggiare i veicoli, mentre il ridisegno della segnaletica rimane solo un’ipotesi. Anche la ciclabile promessa è ancora un miraggio.
Il completamento della rampa della Metro C slitta probabilmente a dopo l’estate. E l’intero progetto di riqualificazione del Centro archeologico monumentale, coordinato da Walter Tocci, sembra ancora lontano dalla realizzazione.