Una folla commossa si è radunata questa mattina ai piedi della Chiesa Gran Madre di Dio, nel quartiere romano di Ponte Milvio, per dare l’ultimo saluto a Suor Paola, la religiosa diventata celebre per la sua grande umanità e per la travolgente passione per la Lazio. La religiosa, scomparsa martedì scorso all’età di 77 anni, era un volto amatissimo non solo dai tifosi biancocelesti, ma da tutta la cittadinanza, anche oltre ogni divisione calcistica.
Striscioni, fumogeni, cori, palloncini biancocelesti e tanti occhi lucidi hanno accompagnato il feretro in una cerimonia che ha avuto il sapore di una festa di popolo. Alla funzione erano presenti tanti volti noti dello sport, dello spettacolo e della televisione, da Paolo Bonolis a ex calciatori come Stefan Radu e Guglielmo Stendardo. Ieri, in Campidoglio, una camera ardente molto partecipata. Oggi il presidente Claudio Lotito ha voluto ricordarla con parole toccanti: “Suor Paola era un faro di solidarietà, un modello di dedizione per tutti noi”. Ha promesso di custodire il suo esempio e di onorarla continuando le sue battaglie, in particolare quella a favore dei più fragili. Con il sorriso contagioso e lo spirito indomabile che l’hanno resa una delle figure più amate della città.