https://www.pupia.tv - Orlando - Ieri sono intervenuto in Consiglio Regionale in Liguria sulla manovra di variazione di bilancio.
All'inizio di una legislatura ci saremmo aspettati che ci fosse un segnale, non soltanto negli aspetti contabili, ma indicando una direzione di marcia. Accade il contrario, con un provvedimento che ricalca le linee fondamentali di quelli precedenti. Per questo credo che l'argomento della scarsa ambizione sia abbastanza fondato.
Il centrodestra ha deciso di fare muro contro muro, di evitare il dialogo con l'opposizione bocciando ogni nostra richiesta e indicando come ostacolo l'inadeguatezza delle coperture.
Secondo me è un male per la Liguria, ma non è un male per l'opposizione: è una scelta politica, ma anche profondamente impolitica.
Entriamo in tempi incerti, che nessuna sicumera riuscirà a rendere più rassicuranti. I dazi sono un bene, sono un male, io penso che siano un male, ma che cosa provocheranno non lo sa esattamente nessuno. Non sa nessuno quali siano le conseguenze delle grandi crisi geopolitiche che stiamo vivendo, non sa nessuno quali siano gli effetti delle nuove tecnologie che impattano sulla società.
E il centrodestra pensa di affrontare tutto questo alzando le spalle e ostentando arroganza?
Credo che invece si dovrebbe aprire un'altra fase politica, discutendo su quali sono le novità che stiamo per affrontare e su come le vogliamo affrontare. L'autoelogio, l'esaltazione di se stessi, il mantra ricorrente dell'incapacità e della falsità dell'interlocutore, sicuramente non sono gli strumenti per affrontare questo tempo.
Cambiare soprattutto l'atteggiamento sarebbe il presupposto per aprire una fase politica. Se non lo si farà, si pagheranno dei danni tutti, ma li pagherà anche chi è stato chiamato pro tempore a governare questa regione. (16.04.25)
La playlist di Andrea Orlando: https://www.pupia.tv/playlist/Andrea-Orlando
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