Cinque persone risultano indagate per la morte di Sabrina Nardella, 38 anni, parrucchiera di Gaeta, deceduta dopo un intervento estetico in una clinica privata di Caserta. I reati ipotizzati sono omicidio colposo in ambito sanitario: sotto inchiesta due chirurghi, un anestesista, un'infermiera e il rappresentante legale della struttura. La cartella clinica della donna è stata sequestrata, mentre mercoledì sarà conferito l’incarico per l’autopsia. I familiari di Sabrina vogliono capire perché sia morta e se tutte le condizioni di sicurezza fossero rispettate. Sabrina, madre di due bambini, era una figura molto amata a Gaeta. La sua morte riaccende il dibattito sulle operazioni estetiche eseguite in strutture private e sulla necessità di normative più severe. Dolore e commozione nella sua comunità, dove il suo salone di parrucchiera ora rimane chiuso in segno di lutto.
