Tre maxi furti in tabaccherie del Casertano, colpi avvenuti nei primi mesi del 2024 nell'orario della pausa pranzo, portando via non solo denaro e sigarette ma anche biglietti "Gratta e vinci". Questa mattina sono state arrestate dai carabinieri di Caserta sei persone destinatarie di un'ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale procura della Repubblica. I reati contestati, a vario titolo, sono associazione finalizzata alla commissione di delitti contro il patrimonio e furto aggravato.
L'indagine, coordinata dalla procura sammaritana e condotta dai militari della Sezione Operativa della Compagnia di Caserta, ha consentito di far luce su tre furti ai danni di altrettante rivendite di tabacchi della provincia di Caserta, nel corso dei quali i ladri sono riusciti a trafugare complessivamente oltre 33mila euro tra sigarette e gratta e vinci e 5.500 euro in contanti.
Il modus operandi consisteva nel giungere davanti alla tabaccheria con un furgone a noleggio sul quale vi erano targhe contraffatte; far scendere due malviventi con volto parzialmente coperto che, grazie a chiavi contraffatte, entravano all'interno dell'esercizio commerciale asportando sigarette, gratta e vinci e denaro contante. Mentre i malviventi facevano razzia, gli altri a bordo del furgone si allontanavano per non destare sospetto, ritornando solo dopo pochi minuti per il tempo strettamente necessario a prelevare i complici con il bottino e fuggire.
L'attività investigativa ha permesso, inoltre, di documentare almeno altri 5 sopralluoghi finalizzati al furto non andati a buon fine, presso rivendite di tabacchi a Casapulla (Caserta) Montecorvino Rovella (Salerno), Bacoli (Napoli), nonché nel quartiere Vomero e in via Toledo a Napoli.
