https://www.pupia.tv - Bologna - EMILIA-R. DE PASCALE: SERVE DIALOGO COSTANTE CORTE CONTI-ENTI LOCALI
Bologna, 28 apr. - Non solo interventi in caso di danni erariali, ma anche un "dialogo costante sulla verifica degli atti", che significa per gli enti locali "poter essere accompagnati nella loro attività senza violarne ovviamente il principio di autonomia, nella piena legalità e nella piena correttezza degli atti che predispongono e che portano avanti". Anche questo dev'essere il ruolo della Corte dei conti secondo il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, presente questa mattina all'incontro "Controlli della Corte dei conti, autonomie territoriali e ordinamento della Repubblica" nell'aula magna di viale Aldo Moro promosso da Upi Emilia-romagna per la presentazione del volume "La nuova funzione di controllo della Corte dei conti" di Tiziano Tessaro e Rossana Mininno. Il ruolo dell'ente per de Pascale, che rilancia i temi del libro, è "fondamentale per tutti gli enti territoriali della nostra regione", e nell'incontro emerge come la sua funzione non consista "esclusivamente in una giurisdizione, che nel caso ravvisi qualcosa che non ha funzionato nell'amministrazione rispetto a danni erariali, danni contabili, interviene ovviamente con la Procura, e poi ovviamente l'ente ha tutto il diritto di difendersi all'interno del processo". Infatti, la Corte dei conti "ha una funzione che arriva prima e quindi un dialogo, un rapporto costante sulla verifica degli atti. Ovviamente quello principale è sul bilancio della Regione, ma anche sulla razionalizzazione e l'organizzazione delle partecipazioni". Questo approccio "innovativo e molto interessante", teorizzato dagli autori del testo "oltre a praticarlo", significa che "per gli enti locali poter essere accompagnati nella loro attività, in un percorso diciamo di continuo miglioramento". In sintesi, di fondo c'è l'idea "che non esiste solo il bianco e nero, non esiste solo ciò che è perfetto e ciò che è palesemente in violazione delle norme, ma esiste anche ciò che deve essere nel tempo migliorato, perfezionato, adeguato anche ai principi contabili e di ovviamente migliore efficienza ed efficacia delle risorse pubbliche", conclude de Pascale. (28.04.25)
#pupia