Esperti russi della compagnia statale Rostec affermano di aver scoperto gravi vulnerabilità nei carri armati Leopard 2 di fabbricazione tedesca, catturati durante i combattimenti in Ucraina. Secondo l’analisi tecnica, la blindatura e la configurazione interna di questi veicoli non sarebbero adatte alle esigenze del campo di battaglia moderno.
“Il carro armato Leopard 2, analizzato dai nostri specialisti, ha mostrato vulnerabilità nella sua protezione. Queste riguardano sia lo spessore e la composizione della corazza, sia la configurazione interna del veicolo da combattimento”, ha dichiarato Rostec. La compagnia sostiene che la protezione del Leopard 2 sia stata progettata per minacce convenzionali del passato e che non sia ottimale contro droni armati con testate cumulative o moderni missili anticarro.
Va sottolineato che Rostec è una compagnia statale russa nel settore della difesa, e la sua analisi riflette una visione in linea con gli interessi strategici del Cremlino. Secondo analisti indipendenti, queste valutazioni non sono considerate imparziali.
La dichiarazione arriva dopo la pubblicazione di un video del Ministero della Difesa russo in cui operatori di droni del Centro Rubicon abbattono un Leopard dell’esercito ucraino nei pressi del villaggio di Stepanovka, nella regione di Donetsk.
Oltre al Leopard 2, il governo di Kyiv impiega anche varianti più datate come il Leopard 1, che secondo i russi “hanno perso gran parte della loro efficacia in combattimento”.
Fonte: Rostec su Telegram @rostecru
