https://www.pupia.tv - Firenze - TOSCANA. CENTROSINISTRA SI ALLARGA, NOFERI PASSA AD EUROPA VERDE
Firenze, 19 mag. - La maggioranza di centrosinistra si allarga in Regione Toscana. Silvia Noferi, ex M5S e da qualche settimana iscritta al gruppo Misto, aderisce ad Europa Verde. È quanto annuncia la consigliera a fianco dei vertici del partito nel corso di una conferenza stampa: "Entro in Europa Verde, in questo partito che rispecchia i temi ambientali e di tutela sociale che mi hanno portata in politica oltre 10 anni fa- spiega Noferi- sono felice dell'accoglienza e della collaborazione che ho ricevuto, inizio un nuovo percorso insieme a loro e poi darò una mano al centrosinistra". In particolare l'obiettivo di Noferi è contribuire al successo del centrosinistra alle Regionali, nell'immediato, e alle prossime Politiche in calendario nel 2027. Insomma il campo largo toscano come premessa della riscossa progressista verso la sfida decisiva per la guida del Paese. "È quello che ho sempre detto- ricorda- siamo in un periodo storico particolare che non permette a nessuno di venire meno alle proprie responsabilità. C'è un governo di destra-destra che deve essere cambiato per il bene dell'Italia e con questa legge elettorale si può fare solo unendo le forze progressiste". Noferi intanto conferma il suo ingresso nell'alleanza che regge la Giunta Giani a palazzo del Pegaso: "Europa Verde nel 2020 si era presentata in coalizione col Pd, Iv e altre piccole liste civiche- fa notare- attualmente ha realizzato il 90% del programma elettorale. Mi è stato chiesto di entrare in maggioranza per dare un segnale, lo farò. In queste settimane, servirà più che altro a dare una mano ai colleghi durante le estenuanti sedute notturne". D'altra parte della nuova fase inaugurata dal Partito democratico in Toscana la consigliera apprezza lo spirito dialogante dei dem con l'apertura di una fase di consultazione aperta dalla leadership regionale in vista delle prossime elezioni. Su un piano più programmatico l'identità di vedute fra Noferi ed Europa Verde riguarda alcuni punti qualificanti: ad esempio la ricerca di un punto di equilibrio "fra tutela ambientale e reindustrializzazione ecologista", oppure il perseguimento di una transizione energetica che a sua volta si armonizzi con la protezione del paesaggio e dell'identità del territorio. Un altro punto che convince Noferi è l'adesione di Europa Verde alla proposta della Rete dei beni comuni sulla creazione di una società in house per la gestione dell'acqua nella convinzione, rimarca la neo esponente della maggioranza, "che non si possono fare profitti nella gestione di questo bene".(19.05.25)
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