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Eugenia di York e l'intervento per la scoliosi: «Non riuscivo ad alzarmi dal letto»

2025-05-20 204 Dailymotion

Non si vede, ma racconta molto di lei. È una cicatrice lunga e dritta, sulla schiena. Eugenia di York non solo non la nasconde, ma oggi la mostra con fierezza. È il segno lasciato da un intervento alla colonna vertebrale per correggere una scoliosi, affrontato a 12 anni. Una prova dura, che la principessa ha voluto raccontare in modo diretto e personale. «Non riuscivo ad alzarmi dal letto né a fare nulla da sola», ha rivelato in un’intervista al Sunday Telegraph, parlando della sua lunga convalescenza dopo l’operazione.

[idgallery id="1101837" title="Eugenia di York, orgogliosa della sua cicatrice"]
Eugenia di York, l'intervento chirurgico per scoliosi a 12 anni
A causare la deformazione della colonna vertebrale fu una scoliosi idiopatica, una condizione che colpisce molti adolescenti. Per Eugenia, fu necessario un intervento chirurgico complesso, con l’inserimento di barre di titanio nella schiena. «Avevo una stanza d’angolo in ospedale con due finestre che davano su un parcheggio», ha ricordato. «Ero troppo piccola per accorgermi che non potevo uscire; mi importava solo dove fossero i miei genitori e mia sorella». Dopo l’operazione, ha trascorso dieci giorni immobile sulla schiena.

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La lunga convalescenza dopo l’intervento alla schiena
Il ritorno alla normalità è stato graduale: Eugenia di York è potuta tornare a scuola solo dopo quattro mesi. Un tempo lento, segnato da riabilitazione, riposo e rielaborazione di ciò che era accaduto. L’esperienza ha lasciato un segno, visibile e non.

Se la sfida fisica è stata intensa, quella emotiva non lo è stata di meno. «Mi sono sentita molto imbarazzata per tutta la faccenda», ha detto. E parlando del giorno dell’intervento ha aggiunto: «Mi sono tirata la coperta sulla testa. Ho detto: “Non voglio vedere nessuno e non voglio che mi vedano”».

[idgallery id="950879" title="L'abito da sposa di Eugenia di York"]
L'insegnamento di mamma Sarah Ferguson
Il sostegno di Sarah Ferguson, sua madre, è stato decisivo. «Le cicatrici sono fantastiche», le ripeteva. «Era straordinaria. Mi chiedeva se poteva mostrarla alla gente, poi mi girava e diceva: “Mia figlia è sovrumana, devi guardare la sua cicatrice”».

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L'abito da sposa di Eugenia di York: schiena scoperta e cicatrice in vista
Nel giorno delle nozze, Eugenia di York ha indossato un abito che lasciava scoperta la parte superiore della schiena. «È diventato un distintivo d'onore, una cosa fantastica che avevo», ha raccontato. «Un modo adorabile per onorare le persone che si sono prese cura di me e un modo per difendere i giovani che attraversano la stessa situazione». E conclude: «Penso che si possa cambiare il modo in cui viene concepita la bellezza, e si possano mostrare alle persone le proprie cicatrici, e credo che sia davvero speciale battersi per questo».