Surprise Me!

Paul Mescal innamorato di Josh O'Connor a Cannes 2025: «Il nostro film come Brokeback Mountain? Per nulla!»

2025-05-22 62 Dailymotion

DA GLADIATORE A MUSICISTA INNAMORATO di un collega in The History of Sound, in concorso per la Palma d'Oro. L'irlandese Paul Mescal è la superstar di questa fine Festival di Cannes 2025. È lui, l'attore che ha "sostituito" Russell Crowe in Il Gladiatore 2, il protagonista del film di Oliver Hermanus: un period drama omosessuale, centrato sulla lunga storia d'amore tra due musicisti divisi da tutto, dalle origini sociali e geografiche prima, dalla Storia dopo. Ma uniti dalla musica e dall'amore, nella prima metà del Novecento.
Partner di Paul Mescal, nel film, è l'altrettanto lanciatissimo Josh O'Connor che però ha saltato la premiere a Cannes, impegnato sul set del nuovo film di Steven Spielberg. E così i flash sul red carpet e le domande in conferenza stampa si sono concentrati su di lui. Perché c'era davvero grande attesa a Cannes per il film del regista sudafricano del bellissimo Living (2022) e qui alle prese con la storia dei due studenti del Conservatorio di Boston, appassionanti di musica folk, che intraprendono un viaggio attraverso il Maine per registrare canzoni. Uno (Mescal) è cresciuto in una fattoria. L'altro è ricco. La loro amicizia si trasforma presto in una relazione profonda. Prima la guerra e poi il successo e i tour nell'Europa degli Anni 20 e 30 del secolo scorso li separeranno. Finché...
Quanto basta per far scattare il paragone con I segreti di Brokeback Mountain, il film del 2005 di Ang Lee che raccontava l'amore gay tra i cowboy Heath Ledger e Jack Gyllenhaal. Ma Paul Mescal non ci sta: «Personalmente non vedo alcun parallelo con quel film, a parte le scene (di sesso) in una tenda. Per me quel film è bellissimo, ma c'è l'idea della repressione. Il nostro è fondamentalmente orientato nella direzione opposta. Quindi, a essere onesti, trovo questi paragoni relativamente pigri e frustranti».
Dello stesso parere anche il regista: «Quando fai un film non pensi ai paragoni. Ma visto che quel film è di 20 anni fa, dimostra solo che ci dovrebbero essere più film sulle dinamiche e le sfumature delle relazioni queer, relazioni che sono al di là del contesto di cui probabilmente si occupa la maggior parte dei film».