Una storia d’amore, di memoria e di maternità ambientata nell’Israele delle origini, che oggi paga un prezzo per il clima infernale del Medio Oriente, con la guerra in atto nella Striscia di Gaza. Si tratta di Per amore di una donna di Guido Chiesa, premio del pubblico al Bif&st e ora in sala dal 29 maggio con Fandango. Prodotto da Colorado Film Production e Vivo Film con Rai Cinema, il film racconta un mistero che coinvolge due donne, legate da un filo invisibile eppure indissolubile. Una, Yehudit (Anna Ularu), è vissuta negli anni ’30 in un villaggio rurale dove il suo arrivo ha scatenato una bizzarra saga amorosa. L’altra, Esther (Mili Avital), è un’americana senza alcun legame con la terra dove è nata.