Roma si prepara al grande evento del Giubileo 2025, ma resta un enorme cantiere a cielo aperto. Su 323 opere previste, solo il 46% risulta completato o parzialmente ultimato. Secondo i dati dell’Osservatorio sui Cantieri, ci sono ancora 111 interventi in corso, tra cui quelli strategici a Tor Vergata per la Giornata dei Giovani. Mancano strutture, percorsi e servizi essenziali, e si rincorre un ritardo di tre mesi. In più, ci sono 61 cantieri “di prossimo avvio” che non hanno ancora una data certa. Le opere finanziate dal Pnrr e dal progetto “Caput Mundi”, per oltre un miliardo di euro, restano in gran parte sulla carta o in fase iniziale. Tra le opere più attese, la nuova piazza San Giovanni, il sottopasso sul lungotevere e la pedonalizzazione di viale Ottaviano. Il traguardo si avvicina ma Roma corre ancora contro il tempo, cercando di evitare incompiute storiche. L'amministrazione assicura che i lavori saranno ultimati in tempo, ma il cronoprogramma è sotto pressione. Intanto i romani convivono quotidianamente con transenne, teloni e deviazioni.