http://www.cn24.tv 33enne freddato a colpi di pistola. Agguato nel catanzarese L'uomo raggiunto da 14 proiettili in un quartiere di Nicastro 14 i colpi di pistola calibro 9,21 esplosi da un ignoto killer sul corpo di Giuseppe Chirumbolo, 33 anni. L'uomo è stato ucciso ieri sera, dopo le 20:30, in un vicoletto all'interno di un gruppo di case popolari in via Salvatore Miceli, nel quartiere di Nicastro. Sul luogo i carabinieri della compagnia di Lamezia Terme. Lassassino si sarebbe allontanato subito dopo aver commesso l'omicidio. Chirumbolo, che si era sposato da pochi mesi, era arrivato sotto la sua abitazione a bordo della sua auto, una Nissan, e, secondo quanto si è appreso, non sarebbe stato legato ad ambienti della criminalità organizzata di Lamezia. Viaggiava in auto con un kilo di cocaina. Arrestato dai Finanzieri Fermato a Rosarno, la droga avrebbe fruttato circa 150 mila euro 1,250 Kg di cocaina purissima sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Gioia Tauro. Nei pressi dello svincolo di Rosarno dell'Autostrada "A3", durante un controllo veicolare, è stata fermata lauto, una Volkswagen Lupo, di C.A., 55 anni, con precedenti in materia di stupefacenti. La droga era nascosta all'interno di un'intercapedine nella parte posteriore dellauto, trovato anche un coltello lungo 18 centimetri. La cocaina avrebbe fruttato circa 150 mila euro. Processo Licursi. Assolti dall'accusa di omicidio i quattro imputati Condannati per rissa presidente e due calciatori della Cancellese Era il 27 gennaio 2007 quando al termine della partita di Terza categoria contro la Cancellese, sul campo neutro di Luzzi, si scatena una rissa violenta, durante la quale perde la vita Ermanno Licursi, il dirigente della società di calcio Sammartinese. Ieri la condanna: tre anni al presidente della Cancellese, Francesco Straface, e ai due calciatori Gianmichele Leone e Domenico De Pandis, con l'accusa di rissa. La sentenza assolve i quattro imputati dall'accusa di omicidio preterintenzionale. Elezioni. Si ricontano i voti e Crotone perde due seggi in Consiglio Esclusi Vallone, De Masi e Curcio. Più 'scranni' a Catanzaro e Vibo Inaffidabile. Tale si è dimostrato il sito della Regione Calabria in fatto di risultati elettorali. Dopo il riconteggio dei voti, effettuato ieri, infatti, il sito istituzionale dellente alle 20 ha stravolto la geografia della composizione del consiglio regionale, togliendo dallelenco originario Peppino Vallone, Emilio de Masi e Franco Curcio, di Crotone, Piercarlo Chiappetta e Ennio Morrone; al loro posto, sono subentrati Filippo Capellupo, Alfonsino Grillo, Piero Amato, Ottavio Bruni e Mario Magno. Scopelliti festeggia a passeggio per Catanzaro. E telefona a Loiero Il neo presidente chiama l'ex governatore. Poi il brindisi col Pdl Si è concesso un bagno di folla a Catanzaro il neo governatore della Calabria, Peppe Scopelliti. A braccetto con la moglie e la presidente della provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, Scopelliti ha fatto una passeggiata su Corso Mazzini. Successivamente, cè stato un brindisi nella sede del Pdl insieme al parlamentare Michele Traversa, con il quale cerano stati screzi durante la campagna elettorale. Il neo governatore ha chiamato al telefono Agazio Loiero, con il quale si vedranno presto. Loiero saluta, ammette la sconfitta e porge la mano a Scopelliti Ultima conferenza stampa per l'ex governatore della Calabria Locri, si dimettono cinque assessori. Azzerata la Giunta comunale Una scelta politica per superare l'empasse nel piccolo centro reggino Il Sindaco di Locri, Francesco Macrì, ha preso atto delle dimissioni di cinque assessori Comunali ed ha azzerato la giunta. Si tratta di Giovanni Calabrese, Giuseppe Arone, Francesco Commisso, Rosario Scarfò e Tommaso Raschellà, che hanno comunque confermato la loro piena fiducia al primo cittadino. Si tratta di dimissioni, infatti, che hanno lo scopo di agevolare lazione politica del sindaco, per superare la situazione di empasse venutasi a creare una cittadina. Una messa pasquale nello stabilimento crotonese dell'ex Sasol L'annuncia monsignor Graziani. Domenica alle 16.30 la funzione